Estero

Maxi multa da 20 milioni di euro per CoopCulture e operatori turistici

Sanzioni per la gestione dei biglietti del Colosseo e l'uso di bot per l'accaparramento

8 aprile 2025
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Maxi multa dell'autorità antitrust italiana ai servizi di Biglietteria Parco Archeologico del Colosseo di Roma per la prolungata indisponibilità di biglietti di accesso all'area, anche a causa dell'accaparramento tramite bot e altri strumenti automatizzati.

L'Autorità garante ha sanzionato per quasi 20 milioni di euro la Società Cooperativa Culture (CoopCulture) e gli operatori turistici Tiqets International, GetYourGuide Deutschland, Walks, Italy With Family, City Wonders Limited e Musement.

L'Autorità ha inflitto a CoopCulture, che ha gestito dal 1997 al 2024 il servizio ufficiale di vendita dei biglietti per l'accesso al Colosseo, una sanzione amministrativa pecuniaria di 7 milioni di euro, "perché ha contribuito, in piena consapevolezza, al fenomeno della grave e prolungata indisponibilità dei biglietti di ingresso per il Colosseo a prezzo base. In particolare CoopCulture, da un lato, non ha adottato iniziative adeguate per far fronte all'accaparramento dei titoli di accesso con metodi automatizzati; dall'altro, ha riservato significativi quantitativi di biglietti alla vendita abbinata alle proprie visite didattiche, da cui traeva rilevanti benefici economici. Essa ha così costretto i consumatori a rivolgersi a tour operator e a piattaforme che rivendevano biglietti abbinati a servizi aggiuntivi (ad esempio guida turistica, pick up, salta fila) e a prezzi notevolmente più alti".

Nell'ambito dello stesso procedimento, l'Autorità ha irrogato sanzioni pecuniarie anche ai suddetti sei operatori turistici, che hanno acquistato biglietti con bot o altri strumenti automatizzati, contribuendo al fenomeno del rapido esaurimento dei biglietti stessi a prezzo base sul sito del concessionario CoopCulture. "Così facendo - si legge - questi operatori si sono avvantaggiati della sistematica indisponibilità di biglietti che ha costretto i consumatori che volevano visitare il Colosseo a reperirli in questo modo a prezzi anche molto più alti perché abbinati ai servizi aggiuntivi offerti da loro o da altri operatori turistici".