Estero

La Grecia annuncia un nuovo scudo anti-missile

Il premier Mitsotakis presenta il piano di difesa 'Scudo di Achille' da 2,8 miliardi di euro.

2 aprile 2025
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Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato in parlamento un ambizioso piano di armamenti che prevede la creazione di un sistema di difesa aerea denominato 'Scudo di Achille'. Questo progetto, definito dal premier come "probabilmente il più significativo investimento dei prossimi anni", sarà realizzato in collaborazione con aziende di difesa israeliane.

Lo 'Scudo di Achille' includerà tecnologie anti-drone, anti-aeree e anti-missile balistico, con un costo stimato di 2,8 miliardi di euro. Il sistema prevede l'acquisto di missili terra-aria a lungo, medio e corto raggio, oltre a una sofisticata rete radar per la rilevazione delle minacce aeree.

L'annuncio segue un incontro tra Mitsotakis e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, dove si è discusso di possibili collaborazioni nella produzione di armi. Tra le aziende coinvolte ci sono IAI, Rafael ed Elbit.

Il piano di Mitsotakis prevede un investimento complessivo di 25 miliardi di euro per rafforzare le forze armate greche, parte di una riforma definita "la più importante nella storia moderna del Paese". L'obiettivo è dotare la Grecia di uno dei sistemi di difesa più avanzati d'Europa, mantenendo il Paese forte e indipendente in un contesto internazionale incerto.

Il premier ha sottolineato che il nuovo programma non comporterà eccessi di spesa, grazie alla solida performance economica del Paese. Ha inoltre evidenziato l'importanza della solidità fiscale come leva per un'efficace difesa nazionale.

Oltre al sistema di difesa aerea, il piano include l'acquisto di due fregate FREMM italiane, con un budget di 580 milioni di euro. La Grecia, insieme a Polonia, Estonia e Lettonia, è tra i pochi membri della NATO a destinare oltre il 3% del PIL alla difesa, una spesa storicamente giustificata dalle tensioni con la Turchia.