Estero

Berlino critica Ankara per l'arresto del sindaco di Istanbul Imamoglu

La Germania chiede un processo trasparente e il rispetto dei principi democratici in Turchia

23 marzo 2025
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Berlino ha rivolto dure critiche ad Ankara per l'incarcerazione del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu. L'azione "rappresenta un grave ostacolo per la democrazia in Turchia, la competizione politica non deve essere condotta attraverso tribunali e prigioni", ha detto un portavoce del ministero degli Esteri tedesco.

"Ci aspettiamo che le accuse vengano chiarite in modo trasparente il più presto possibile e che si svolga un processo basato sullo Stato di diritto", ha sottolineato il portavoce, estendendo lo stesso principio anche "per le accuse rivolte ai manifestanti arrestati".

"Il rispetto dello Stato di diritto e dei principi democratici resta una componente centrale delle nostre relazioni con la Turchia, sia a livello bilaterale sia nelle relazioni tra l'Ue e la Turchia", ha aggiunto.

Anche la portavoce della Commissione europea, riprendendo le parole usate dalla presidente Ursula von der Leyen nei giorni scorsi, ha dichiarato che "gli arresti del sindaco Imamoglu e di oltre 300 manifestanti sollevano seri interrogativi sul rispetto, da parte della Turchia, della sua consolidata tradizione democratica. In quanto membro del Consiglio d'Europa e Paese candidato all'adesione all'Ue, la Turchia ha il dovere di rispettare i valori democratici".

Ankara, ha aggiunto, è chiamata a tutelare "tanto i diritti degli eletti quanto il diritto dei cittadini a manifestare pacificamente".