Tra le vittime una bambina di cinque anni e suo padre. Colpiti edifici residenziali, incendi ai piani superiori.
È di almeno tre morti e 10 feriti il bilancio di un attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe su Kiev: lo ha reso noto l'Amministrazione militare della capitale ucraina. Tra le vittime ci sono anche una bambina di cinque anni e suo padre.
"Secondo le informazioni disponibili, tre persone sono morte, tra cui una bambina di cinque anni. Altre 10 sono rimaste ferite. Tra i morti ci sono un padre di famiglia e la sua bambina. E il più giovane dei feriti dell'attacco russo ha solo 11 mesi", si legge in un comunicato stampa. I droni hanno colpito alcuni edifici residenziali della capitale, innescando incendi ai piani superiori.
Dal canto loro le difese aeree russe hanno comunicato di aver abbattuto la notte scorsa 59 droni ucraini su sei regioni del Paese e sul territorio della Crimea occupata. Secondo l'elenco fornito su Telegram dal ministero della Difesa di Mosca, 29 velivoli senza pilota sono stati distrutti nella regione di Rostov, 20 nella regione di Astrakhan, tre nella regione di Voronezh, tre nella regione di Volgograd, due sul territorio della Crimea e uno ciascuno nelle regioni di Kursk e Saratov.
Intanto oggi è previsto un incontro fra le delegazioni degli Stati Uniti e dell'Ucraina a Riad, ha confermato su X il presidente Volodymyr Zelensky. Domani è invece in programma il colloquio tra americani e russi, sempre in Arabia Saudita.