Il Cairo ribadisce il rifiuto di qualsiasi trasferimento di abitanti di Gaza, definendo le notizie "false e prive di fondamento"
L'Egitto ha negato le indiscrezioni secondo cui avrebbe intenzione di consentire temporaneamente a 500'000 abitanti di Gaza di entrare in una città nel Sinai settentrionale. L'Autorità generale egiziana per l'informazione (SIS) ha definito le informazioni "false e prive di fondamento".
"Si tratta di affermazioni completamente false che contraddicono totalmente la nostra posizione sin dai primi giorni della guerra", ha affermato l'Egitto in una nota, come riporta l'agenzia ufficiale egiziana Mena.
Il Cairo ribadisce il proprio "rifiuto totale e definitivo di qualsiasi tentativo di trasferimento forzato o volontario dei fratelli palestinesi" al di fuori della Striscia, e in particolare verso l'Egitto, poiché ciò equivarrebbe a una "liquidazione della causa palestinese" e rappresenterebbe una grave minaccia per la sicurezza nazionale egiziana, riporta ancora l'agenzia, in linea con altri media ufficiali come al-Qahera News, al-Ahram e al-Masry al-Yum.
La nota del Cairo "si conclude ricordando che questa posizione egiziana chiara e inamovibile è alla base del piano presentato dall'Egitto all'ultima vertice arabo straordinario del Cairo per la ricostruzione di Gaza, approvato all'unanimità, e che non prevede lo spostamento di alcun cittadino palestinese fuori dalla Striscia", scrive ancora la Mena.