Estero

Cambiamenti climatici minacciano la neve delle Ande cilene

Studio prevede riduzione del 50% delle nevicate entro fine secolo

20 marzo 2025
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Uno studio condotto dall'Università Statale del Cile ha lanciato un allarme riguardo alla possibile perdita del 50% della neve nella Cordigliera delle Ande, attribuendo questo fenomeno ai cambiamenti climatici globali. La ricerca è stata guidata dalla Facoltà di Scienze Fisiche e Matematiche e dal Centro Avanzato di Tecnologia dell'università.

Le proiezioni, basate su 30 modelli climatici globali, indicano che il Cile potrebbe affrontare significative trasformazioni climatiche, tra cui l'espansione delle zone aride verso sud. Questo cambiamento climatico potrebbe avere un impatto diretto sulla disponibilità di acqua, rendendo urgente l'adattamento delle infrastrutture civili e dei piani di gestione idrica.

Tra le conseguenze previste, vi è l'espansione dei deserti nel nord del Cile e il predominio di climi temperati con estati secche nel Cile centrale. Lo studio avverte che, entro la fine del XXI secolo, le precipitazioni nevose sulle Ande potrebbero ridursi drasticamente, influenzando la disponibilità di acqua in tutto il Paese.

"La cordigliera andina potrebbe affrontare riduzioni fino al 50% nelle precipitazioni sotto forma di neve", ha dichiarato Miguel Lagos-Zúñiga, uno degli autori dello studio.