Lo stop è di otto ore per tutti i settori, privati e pubblici, a eccezione dei trasporti dove è di quattro ore
Al via in Italia lo sciopero generale, proclamato dai sindacati Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio del governo, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali.
Lo stop è di 8 ore per tutti i settori, privati e pubblici, a eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. Esclusi dallo stop i treni. La mobilitazione si articolerà in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare "le scelte ingiuste e sbagliate del governo".
I segretari generali, Maurizio Landini (Cgil) e Pierpaolo Bombardieri (Uil) concluderanno rispettivamente le manifestazioni di Bologna e Napoli. In contemporanea, in alcune città, i comizi saranno conclusi dai dirigenti sindacali delle segreterie nazionali di Cgil e Uil.