Un risultato raggiunto dopo un iniziale testa a testa sul filo del voto che ha visto il candidato pro Mosca partire in vantaggio nei primi dati parziali
Un altro "sì" al percorso europeo della Moldavia: la presidente filo-Ue Maia Sandu si è aggiudicata un secondo mandato alla guida del Paese battendo con il 54,91% dei voti l'ex procuratore sostenuto dai socialisti filorussi Alexandr Stoianoglo, fermatosi al 45,09% (al 98,6% delle schede conteggiate) in un ballottaggio presidenziale considerato cruciale per il destino politico della nazione.
Un risultato raggiunto dopo un iniziale testa a testa sul filo del voto che ha visto il candidato pro Mosca partire in vantaggio nei primi dati parziali, per poi perdere terreno a favore dell'attuale capo dello Stato, che ha ottenuto la vittoria grazie soprattutto al voto della capitale Chisinau e della diaspora tradizionalmente filo-occidentale.