Lo Stato era stato considerato finora già nelle mani del candidato repubblicano che contesta i dati
Kamala Harris è davanti a Donald Trump in Iowa, secondo l'ultimo sondaggio di uno Stato che i due candidati hanno praticamente ignorato considerandolo già nelle mani del repubblicano.
Stando alla rilevazione del Des Moines Register/Mediacom Iowa la vicepresidente ha il 47% delle preferenze contro il 44% del tycoon. La campagna di Donald Trump ha criticato ieri il sondaggio. "Ogni ciclo, c'è un sondaggio idiota", ha dichiarato Jason Miller, consigliere senior della campagna Trump, ai giornalisti a Greensboro, in risposta a una domanda della Cnn. La campagna ha poi pubblicato sabato sera una nota in cui definisce il nuovo sondaggio "un chiaro valore anomalo" e sostiene che un sondaggio separato - pubblicato lo stesso giorno dall'Emerson College - "riflette molto più fedelmente lo stato dell'elettorato effettivo dell'Iowa".
Per il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, le elezioni statunitensi "non cambieranno nulla per la Russia" e lo "sbiadito" Donald Trump, "che pronuncia banalità... non può fermare la guerra (in Ucraina, ndr)... se ci provasse davvero, potrebbe diventare il nuovo JFK", secondo quanto scritto su Telegram. Medvedev definisce poi la candidata democratica Kamala Harris una "stupida, inesperta, impulsiva".