Medio Oriente

Da Israele in Libano ‘attacchi mirati, non si vuole occupare’

L'esercito israeliano afferma di aver colpito siti di produzione di armi e infrastrutture di Hezbollah. Raid anche in Siria e nella Striscia di Gaza

Carri armati israeliani al confine con il Libano
(Keystone)
1 ottobre 2024
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Israele ha lanciato stanotte l'operazione di terra in Libano. Le Idf specificano di aver iniziato attacchi mirati contro Hezbollah. Il gabinetto di guerra di Tel Aviv parla di blitz limitato nel tempo e nello spazio, che non punta a occupare il Sud del Paese.

Secondo il Times of Israel, Israele ha colpito un edificio nel campo di rifugiati palestinesi di Ain El-Hilweh vicino a Sidone, nel Sud del Libano. Si tratta del più grande campo palestinese nel Paese. Secondo indiscrezioni, Israele stava puntando a Mounir Maqdah, comandante delle Brigate dei martiri di Al-Aqsa.

Come ha dichiarato l'esercito israeliano (Idf) su Telegram, la 98esima Divisione ha iniziato le "operazioni mirate, limitate e localizzate nel Libano meridionale... dopo aver operato per molti mesi nella Striscia di Gaza". A essere colpiti sarebbero stati "siti di produzione di armi e infrastrutture appartenenti a Hezbollah" nel quartiere di Dahieh, a Beirut.

"Ieri (lunedì), sotto la direzione dell'intelligence dell'Idf, l'Iaf (l'Aeronautica, ndr) ha condotto attacchi precisi contro diversi impianti di produzione di armi e altre infrastrutture terroristiche di Hezbollah nell'area di Dahieh, a Beirut. Prima dell'attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, tra cui l'emissione di avvisi ai civili nell'area, l'uso di munizioni precise e la sorveglianza aerea", scrive Idf.

"L'organizzazione terroristica di Hezbollah ha intenzionalmente incorporato i suoi impianti di produzione di armi e gli armamenti sotto i centri abitati civili di Beirut, usando la popolazione civile come scudo umano per le sue attività terroristiche – prosegue la nota –. L'Idf continua a colpire l'infrastruttura terroristica di Hezbollah e a degradare le sue capacità militari in Libano, al fine di ripristinare la sicurezza per i cittadini dello Stato di Israele".

Raid israeliani nella notte anche sulla Siria. Secondo i media locali almeno tre civili sono morti negli attacchi israeliani vicino a Damasco. In un attacco israeliano ieri su una casa nel campo profughi di Nuseirat, nella zona centrale della Striscia di Gaza, sono stati uccisi almeno 13 palestinesi, tra cui donne e bambini, secondo quanto riferito da medici locali a Reuters online.