Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rinviato la prevista partenza per gli Stati Uniti per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Le sirene d'allarme sono state attivate nel centro di Tel Aviv e a Gush Dan, poco dopo le 5.30 (ora svizzera) di mercoledì, per il lancio di un missile terra-terra dal Libano, come confermato dall'esercito israeliano che lo ha intercettato.
È la prima volta che Hezbollah prende di mira Tel Aviv da quando ha cominciato a lanciare razzi su Israele dopo il 7 ottobre. Il Comando del fronte interno ha dichiarato che non ci saranno cambiamenti nelle istruzioni di sicurezza per i residenti della zona centrale di Israele, le scuole apriranno normalmente.
Il sistema di difesa aerea israeliano David's Sling ha intercettato il primo missile lanciato da Hezbollah verso il centro di Israele, ha riferito il portavoce dell'esercito israeliano in seguito all'allarme scattato a Tel Aviv, Netanya e nelle aree circostanti. Non sono stati segnalati danni o vittime.
Hezbollah ha dal canto suo affermato di aver lanciato un missile balistico mirato al quartier generale del Mossad, vicino appunto a Tel Aviv. Da parte israeliana, vi è da notare che il premier Benjamin Netanyahu ha rinviato a giovedì la prevista partenza per gli Stati Uniti per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo ha riferito il suo ufficio.