Si inizia con le elezioni presidenziali anticipate in Virginia, Minnesota e Sud Dakota, in persona e per posta
Comincia il conto alla rovescia per il successore di Joe Biden. È iniziato infatti in Virginia, Minnesota e Sud Dakota il voto anticipato per le elezioni presidenziali statunitensi, in persona e per posta. Nel primo Stato gli elettori hanno tempo fino al 2 novembre, il sabato prima del voto, per recarsi alle urne e fino al 5 novembre, il giorno delle elezioni, per posta.
Secondo i dati del Virginia Department of Elections, nelle ultime elezioni presidenziali in Virginia sono stati espressi in anticipo di persona oltre 1'796'000 voti, circa il 40% del totale. Altri 962'877 elettori dello Stato hanno votato per posta, di cui circa 574'000 hanno inviato il voto per posta prima del giorno delle elezioni.
In Minnesota e Sud Dakota, invece, a partire da oggi gli elettori possono consegnare di persona le schede elettorali presso un ufficio elettorale o in un altro luogo designato invece di spedirle. Nelle ultime elezioni presidenziali, oltre 1,9 milioni di elettori del Minnesota hanno votato per corrispondenza, mentre solo 83'000 in Sud Dakota. Oggi scade inoltre il termine in Idaho, Maryland, New York e West Virginia per inviare le schede a tutti gli elettori che ne hanno fatto richiesta.
Gli esperti prevedono che ci sarà un gran numero di americani che sceglieranno di votare in anticipo in queste elezioni poiché il metodo è diventato sempre più popolare. Complice la pandemia di Covid, nel 2020 oltre il 69% dei voti è stato prima dell’election day.