Sommersi oltre 6'000 ettari di risaie e colture. Gravi danni nella capitale Hanoi
È salito a 9 il bilancio delle vittime del super tifone Yagi in Vietnam, che aveva già devastato parti della Cina meridionale e delle Filippine.
Una famiglia di quattro persone è stata travolta da una frana nella notte di domenica nella provincia montuosa di Hoa Binh, nel nord del Paese, riportano i media statali. Quattro persone sono morte ieri e un uomo era stato colpito a morte venerdì da un albero sradicato dai forti venti nella provincia di Hai Duong. Diversi quartieri della città portuale di Hai Phong si trovano oggi sotto mezzo metro d'acqua e senza corrente elettrica.
Il tifone era approdato nel nord del Paese, nelle province di Hai Phong e Quang Ninh, con venti di oltre 230 chilometri orari e ha continuato la sua corsa verso ovest raggiungendo in serata la capitale Hanoi.
La città ha subìto ingenti danni, con circa 2'800 alberi sradicati, veicoli distrutti, case crollate e tetti divelti. Nei distretti periferici, sono stati sommersi oltre 6'000 ettari di risaie e altre colture. Rimane alta l'allerta anche per i prossimi giorni, per il probabile perdurare di forti piogge, sia nelle zone costiere già interessate che nelle montagne, dove è alto il rischio di frane.