Sudamerica

Oltre 10mila incendi nel polmone verde dell’Amazzonia

Nel solo mese di agosto in Brasile registrati fumo e fiamme devastanti tanto da decretare l'emergenza ambientale

Desolazione
(Keystone)
1 settembre 2024
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Lo Stato brasiliano dell’Amazonas, la cui capitale Manaus continua a combattere con fumo e fiamme, ha registrato il peggiore agosto di sempre da quando, nel 1998, l'Istituto nazionale per la ricerca spaziale monitora gli incendi. Il programma ha infatti registrato 10’328 incendi tra il primo e il 31 agosto.

Secondo quanto fotografato dal satellite europeo Copernicus, l'area ricoperta dal fuoco è lunga quasi 500 chilometri, solo nello Stato di Amazonas, che ha registrato anche incendi negli Stati di Acre, Rondônia, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul e Pará, la cui capitale Belém ospiterà il prossimo anno la 30esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Il governo dello Stato di Amazonas ha dichiarato l'emergenza ambientale in tutti i suoi 62 distretti, a cominciare da Manaus. Il precedente record era stato stabilito nell'agosto del 2021, quando lo Stato che ospita gran parte del polmone verde del mondo aveva registrato circa 8'500 incendi.