Il chitarrista di un gruppo musicale colpito nel cortile del castello di Bereguardo, a pochi chilometri da Pavia
Un giovane di 20 anni, chitarrista di un gruppo musicale, è rimasto ferito in seguito ad alcune fucilate di carabina esplose contro il palco dove la band stava esibendosi. Il fatto, accaduto verso la mezzanotte di sabato, è raccontato dal quotidiano "La Provincia Pavese".
Il concerto dei Burial of Babylon – una band heavy metal italiana – era in corso nel cortile del castello di Bereguardo, a pochi chilometri da Pavia.
Il giovane ha avvertito la sensazione di una bruciatura all'altezza di una spalla. All'inizio pensava alla puntura di un insetto. Una volta trasportato al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, gli è stato estratto un pallino calibro 4.5 che si era fermato sotto la cute.
Le indagini sono condotte dalla Squadra mobile di Pavia. Segni di altri pallini sono stati trovati sugli strumenti musicali della band. Nessuno degli spettatori ha sentito il rumore delle fucilate, probabilmente a causa della musica. Non è escluso che a sparare sia stato qualcuno infastidito dal concerto.
Felice Bonizzoni, sindaco di Bereguardo (Pavia), si è detto dispiaciuto e stupito per quanto accaduto: "In paese non ci sono mai state lamentele per il volume troppo alto. Mi auguro che la polizia riesca a identificare al più presto il responsabile di questo gesto".