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Al via il voto per la nomination, Harris attacca Trump

‘È sempre lo stesso vecchio spettacolo di mancanza di rispetto, gli americani meritano di meglio. Hanno bisogno di un leader che dice la verità’

(Keystone)
1 agosto 2024
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Kamala Harris si prepara a essere incoronata ufficialmente candidata democratica alla presidenza. Le operazioni di voto virtuale dei delegati sono infatti in corso e si chiuderanno entro lunedì, quando la vicepresidente potrebbe aver scoperto le carte su chi sarà il suo vice. In attesa della nomination, Harris continua la sua campagna senza sosta per affermarsi davanti agli elettori e respingere gli attacchi incessanti di Donald Trump.

Senza entrare espressamente nel merito della dichiarazioni con cui Trump ha messo in dubbio la sua identità razziale, Harris con un grande sorriso e con molta eleganza si è limitata a replicare: da Trump "è sempre lo stesso vecchio spettacolo di divisione e mancanza di rispetto, gli americani meritano di meglio. Hanno bisogno di un leader che dice la verità, che non risponde con ostilità e rabbia ai fatti e che capisce che le differenze non ci dividono".

I democratici compatti hanno criticato le parole di Trump, secondo il quale prima "era indiana, poi è diventata nera". "Vengono da un signore anziano spaventato e disperato", ha commentato seccamente il senatore dell'Arizona Mark Kelly, in corso per la vicepresidenza insieme al ministro dei Trasporti Pete Buttigieg e al governatore della Pennsylvania Josh Shapiro. Proprio su quest'ultimo si è abbattuta la frustrazione dei democratici progressisti e dei gruppi pro-palestinesi, secondo i quali un ebreo praticante come Shapiro potrebbe penalizzare la chance di vittoria di Harris in novembre.

I repubblicani sono invece divisi sulle controverse dichiarazioni di Trump su Harris. Alcuni lo difendono a spada tratta lodando il suo "coraggio" nel salire sul palco ostile dell'associazione dei giornalisti afroamericani. "È stato coraggioso, Harris è invece una codarda", ha detto J. D. Vance difendendo il suo capo. Il vice di Trump ha poi rincarato la dose dal confine con il Messico: a causa della vicepresidente, alla quale Joe Biden ha affidato il dossier sull'immigrazione, è divenuto un "paradiso dei contrabbandieri", Harris – ha aggiunto – "non ha voluto fare il suo lavoro". Con Vance i repubblicani cercano così di riportare l'attenzione sui contenuti della campagna, evitando temi spinosi come la razza e l'identità di genere, sui quali con Trump rischiano di perdere i consensi delle donne conservatrici e dei giovani.

L'ex presidente però appare incurante alle critiche. In un post sul suo social Truth ha rincarato la dose su Harris, postando una foto della vicepresidente insieme alla madre e alla sua famiglia in abiti tradizionali indiani. "Grazie Kamala per la bella foto che hai mandato anni fa. Il tuo calore, la tua amicizia e il tuo amore per le tue origini indiane sono molto apprezzate", ha scritto sarcastico, mostrando ancora una volta di voler condurre la campagna elettorale a modo suo. Costi quel che costi, nella convinzione che la sua base non lo abbandonerà mai.