Dopo il passo indietro del presidente americano in carica Joe Biden, il Democratic Party Committee Abroad spera in una vittoria della vice Kamala
In seguito al ritiro di Joe Biden da un secondo mandato alla Casa Bianca, tutto sembra indicare che la vicepresidente Kamala Harris sarà la candidata dei democratici. "Ha ottime chance di essere la prima presidente donna degli Stati Uniti" stima Liz Voss, presidente della sezione basilese del partito all'estero.
"Kamala Harris è una donna, di origine nera e indiana. Questa intersezione culturale raggiunge numerosi elettori", ha rilevato Voss. La presidente della sezione basilese di Democrats Abroad stima anche che gli elettori non lasceranno il repubblicano Donald Trump dirigere nuovamente il Paese. Per ora, nessun altro potenziale candidato democratico è uscito allo scoperto.
Voss fa parte di 22 delegati del Democratic Party Committee Abroad che parteciperanno alla convention del partito a metà agosto a Chicago. "A titolo personale, sosterrò il candidato che difende il controllo delle armi da fuoco, l'ambiente e i diritti delle donne. Sono questioni importanti per i membri di Democrats Abroad", ha indicato.
"Durante tutti questi anni al servizio del suo Paese, come senatore, vicepresidente e poi presidente, Joe Biden ha attuato politiche pubbliche storiche. Ha reso il mondo più sicuro rafforzando i legami degli Stati Uniti con gli Stati democratici", ha riconosciuto Voss.