Una donna soccorsa a 80 chilometri dalla costa nella regione centrale nipponica di Shizuoka. Trasportata in ospedale, la sua vita non è in pericolo
In Giappone una donna che stava nuotando vicino a una spiaggia è stata salvata a 80 chilometri dalla costa dopo essere andata alla deriva per 36 ore. Trasportata in ospedale, la sua vita non è in pericolo.
La guardia costiera ha lanciato un'operazione di ricerca e salvataggio dopo essere stata allertata della scomparsa di una turista cinese nella regione di Shizuoka (Giappone centrale).
"Erano circa le 20 dell'8 luglio quando abbiamo ricevuto l'informazione da un'amica della donna", ha detto un funzionario locale della Guardia costiera giapponese.
La villeggiante è stata avvistata dopo quasi due giorni da una nave mercantile. Due membri dell'equipaggio di una piccola petroliera che passava in zona, contattati via radio, si sono tuffati in mare per soccorrerla.
Una volta soccorsa, la donna ha raccontato ai soccorritori di essere stata trascinata in mare e di non poter tornare in spiaggia perché stava nuotando con una boa di gomma.
"Ci sono 80 chilometri in linea d'aria tra la spiaggia e il luogo in cui la nuotatrice è stata salvata ma presumiamo che sia andata alla deriva per una distanza ancora maggiore", ha detto il funzionario.