Aumentati del 60% a oltre 300mila i minori in fuga dalla violenza endemica dell'isola caraibica, in particolare della capitale Port-au-Prince
Il numero di bambini sfollati a causa della violenza delle gang ad Haiti è aumentato del 60% da marzo, l'equivalente di "un bimbo al minuto": lo afferma il Fondo delle Nazioni unite per l'infanzia (Unicef), stimando in oltre 300mila il numero di bambini colpiti.
Secondo l'Unicef i bimbi sfollati rappresentano più della metà delle 600'000 persone costrette a fuggire dalle loro residenze abituali a causa della violenza endemica nel Paese caraibico, in particolare nella capitale Port-au-Prince.
"La catastrofe umanitaria che si sta svolgendo davanti ai nostri occhi sta avendo un impatto devastante sui bambini", ha dichiarato il direttore generale del fondo Catherine Russell.