Via libera al piano Biden per la tregua a Gaza. Indiscrezioni sul diritto all’aborto: ‘Sparito dalla bozza anticipata da Bloomberg’
Più armi per difendere l'Ucraina, con un aumento di produzione e consegna di armi di difesa a Kiev per resistere alla pressione di Putin, di cui si definiscono ‘irresponsabili’ le minacce nucleari all'Occidente; stop al sostegno della Cina allo zar. E via libera al piano Biden per la tregua a Gaza.
Sono i punti principali del documento finale del G7 di Borgo Egnazia la cui bozza è stata anticipata dall'agenzia Bloomberg. Dal testo sarebbe stato tolto il punto sul diritto all'aborto inserito nel G7 di Hiroshima e che Francia e Canada avevano chiesto di rafforzare. Venerdì è anche atteso il papa, che vedrà Biden. ‘Nessuno ha chiesto lo stop, in corso i negoziati’, minimizzano fonti italiane. Domani il via a Borgo Egnazia, in Puglia, con la premier italiana Meloni che accoglierà i sette Grandi.
Venerdì l'incontro con il presidente americano, che annuncia nuove sanzioni contro la Russia che colpiranno la Borsa di Mosca e la firma di un accordo per la sicurezza con Zelensky.