È successo a un 12enne svizzero di ritorno da una gita in Emilia Romagna
È stato ‘dimenticato’ per una disattenzione da compagni e insegnanti in un'area di servizio sulla A14, in località Zola Predosa, in provincia di Bologna, durante il rientro da una gita sulla riviera romagnola. Potrebbe sembrare la trama di un film della serie ‘Mamma, ho perso l'aereo’ ma la vicenda è accaduta nella realtà. Protagonista della disavventura, fortunatamente conclusasi con un lieto fine, un ragazzino svizzero di 12 anni, prontamente soccorso dalla Polizia stradale.
I fatti risalgono alla sera del 2 giugno. Secondo quanto ricostruito, il gruppo di giovani aveva fatto una sosta nell'area di servizio di Pioppa Est, sulla A14, in località Zola Predosa (in provincia di Bologna). Al momento di ripartire, il responsabile della comitiva ha fatto un errore nel contare gli studenti presenti a bordo del pullman. Avrebbe infatti incluso anche il ragazzo ‘dimenticato' nell'area di sosta, che invece sembra fosse rimasto sul posto senza documenti e telefono cellulare.
Solo diverse ore dopo, raggiunta la zona di Parma, il docente si è accorto dell'assenza del minore e ha subito contattato il Centro Operativo Autostradale e richiesto l'intervento delle forze dell'ordine per recuperare il ragazzino. Le autorità italiane hanno quindi inviato immediatamente un'unità operativa della sottosezione della Polizia stradale di Bologna. E nell'area di servizio gli agenti sono riusciti a trovare subito il giovane, che era visibilmente agitato ma incolume.
I poliziotti accorsi sul posto lo hanno prima tranquillizzato e poi hanno preso contatti con l'accompagnatore del gruppo di ragazzi e i familiari del 12enne. Il ricongiungimento del minore con i compagni di viaggio è avvenuto poco dopo, tramite una staffetta realizzata dalle pattuglie della Polizia stradale che erano presenti sul tratto autostradale.