Cina

Il sisma più letale nel Gansu dal 2010 in poi

Condizioni critiche per i soccorritori che continuano a scavare fra i detriti dopo il violento terremoto che ha investito la Cina centrale

Una lotta contro il tempo in condizioni non ideali
(Keystone)
19 dicembre 2023
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Il terremoto che ha colpito nella notte su oggi, martedì 19 dicembre, la provincia nord-occidentale del Gansu, è il più violento riscontrato in Cina dal 2010. Con operazioni di soccorso rese molto complesse dalle temperature estremamente rigide della regione (circa -15° la scorsa notte) e dall'interruzione di forniture di elettricità e di acqua, il Paese si ritrova a dover fare i conti con un nuovo disastro sismico il cui bilancio delle vittime appare destinato ad aumentare ulteriormente nelle prossime ore.

Il centro della Cina si trova in una regione in cui si incontrano diverse placche tettoniche, principalmente quella eurasiatica, indiana e pacifica, ed è particolarmente soggetta a terremoti. Il Gansu si colloca tra gli altopiani del Tibet e del Loess, confinando con la Mongolia. Le autorità cinesi hanno dichiarato che il sisma ha misurato 6,2 gradi della scala Richter, mentre il Servizio geologico degli Stati Uniti ha registrato una magnitudo di 5,9 e una profondità di 10 km. Le autorità locali hanno riferito che si sono verificate circa 10 scosse di assestamento.

Il terremoto del Gansu è il più letale che la Cina abbia visto dal devastante sisma del 2010 nel Qinghai, parzialmente colpito anche la scorsa notte, che causò quasi 2'700 vittime. Per il Gansu, invece, questo è il sisma più intenso dal luglio del 2013, quando a Dingxi persero la vita 93 persone per una scossa di magnitudo 6. Quello di ieri notte non è tuttavia il terremoto più devastante nella storia della provincia nord-occidentale, che nel 1927 a Gulang soffrì oltre 40'000 vittime dopo un sisma di magnitudo 7,6.

Lo scorso settembre, più di 60 persone erano rimaste uccise quando un terremoto di magnitudo 6,6 aveva colpito la provincia del Sichuan, confinante a nord con il Gansu. Proprio nel Sichuan avvenne il terribile terremoto del 2008, considerato il 18esimo più letale di sempre per numero di morti, che causò oltre 87'000 vittime. Ma la storia dei terremoti cinesi è lunga e piena di tristi record: 3 dei primi 5 terremoti con più vittime registrate nella storia sono avvenuti sull'attuale territorio cinese, con il primo posto che appartiene al sisma di magnitudo 7,6 a Tangshan nel 1976, in cui persero la vita oltre 300'000 persone.

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