Estero

Allerta rossa sull'Emilia-Romagna per nuove piogge

A Ravenna evacuato circa il 16% del territorio comunale. Oltre 27'000 persone evacuate in tutta la provincia

(Keystone)

Ha ripreso a piovere sull'Emilia-Romagna e anche per oggi era stata diramata l'allerta rossa. A Ravenna, la zona dove da ieri si è spostato l'allarme più importanti, i dati dei livelli idrici, secondo una nota del Comune, appaiono in leggero miglioramento. Per quanto riguarda il quadro delle evacuazioni, risultano tuttora evacuate diverse tra frazioni e quartieri. È stata coinvolta dagli allagamenti anche la sede del Consorzio Agrario.

Al momento la superficie di territorio del Comune di Ravenna evacuata è pari a 10.873 ettari, cioè circa il 16% dell'intero territorio comunale, per una popolazione residente di 14'220 persone (pari a circa il 9% del totale). Nelle scorse quattro notti il sistema di accoglienza messo in campo, spiega il Comune, ha fatto registrare 1.200 pernottamenti in 60 strutture alberghiere; mentre per quanto riguarda gli hub di protezione civile, si sono avvicendate quasi 3.000 persone.

Oltre 27'000 persone evacuate in tutto il Ravennate

In totale su tutta la provincia di Ravenna sono state evacuate in via precauzionale 27.775 persone. È l'ultimo dato fornito dalla Prefettura ravennate. Nella sola Ravenna gli evacuati sono stati 22.000; seguono poi Faenza con 2.000 e Bagnacavallo con 1.250. Ieri - ha precisato la Prefettura - si è lavorato molto sul ripristino dei servizi pubblici essenziali come l'acqua potabile tramite autobotti. Analogo sforzo è stato fatto per l'elettricità e si è proceduto al ripristino delle linee telefoniche.

Continuano e rimanere chiuse scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di formazione professionale, gli impianti sportivi, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili, i centri socio occupazionali e i cimiteri. Inoltre non si terrà il mercato di via Sighinolfi a Ravenna e, domani, quello di Marina di Ravenna.

Riaperta a due corsie l'autostrada A14

Poco dopo le 6.30 sull'A14 Bologna-Taranto è stato riaperto, con un'ora e mezzo di anticipo rispetto a quanto programmato, il tratto compreso tra Faenza e Forlì, rendendo disponibili al traffico due corsie in entrambe le direzioni. La chiusura ieri sera si era resa necessaria per permettere alla task force di Aspi - già operativa ininterrottamente su diversi fronti - di proseguire nella notte e velocizzare il complesso piano di attività per il ripristino dei danni causati dalle alluvioni, al fine di consentire nel più breve tempo possibile il ritorno alla normale circolazione. Attualmente, per consentire il proseguimento degli interventi di ripristino, il traffico circola su due corsie per senso di marcia in entrambe le direzioni e non si registrano problemi al traffico.

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