Estero

In pericolo i ricercatori di tartufi: rischiano la morte

In Siria ne sono stati uccisi e rapiti diversi per aver oltrepassato il confine della regione nota per essere il nascondiglio dei jihadisti

Buono ma attenzione
(Ti-Press)
11 marzo 2023
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I militanti del gruppo dello Stato islamico sono sospettati di aver ucciso tre cacciatori di tartufi di averne rapiti almeno altri 26 nel nord della Siria.

"Uomini armati probabilmente affiliati a cellule dell’Isis hanno preso di mira i cercatori di tartufi" nel deserto a sud-est di Aleppo, "uccidendone tre tagliandogli la gola e rapendone almeno altri 26, comprese donne", ha affermato l’Osservatorio siriano per i diritti umani.

Secondo l’Osservatorio con sede in Gran Bretagna, che fa affidamento su un’ampia rete di fonti in Siria, l’attacco ai civili è avvenuto vicino a posizioni sotto il controllo delle forze filo-iraniane, ha affermato.

Tra febbraio e aprile di ogni anno centinaia di siriani impoveriti cercano tartufi nel vasto deserto siriano, o Badia, un noto nascondiglio per i jihadisti che è anche disseminato di mine antiuomo. Da febbraio, secondo l’Osservatorio, 139 persone, di cui 120 civili, sono state uccise da attacchi dell’Isis.

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