Estero

Milano, accoltellamenti nei pressi della stazione centrale

Diversi episodi e un bilancio pesante: sei persone ferite con armi da taglio (due sono in gravi condizioni)

La stazione centrale a Milano
(Ti-Press)

Sale a sei feriti il bilancio della rapina ai danni di passanti nei dintorni della stazione centrale, questo pomeriggio a Milano, da parte di due uomini che non hanno esitato a colpire chi reagiva alle aggressioni. Le vittime, infatti, secondo quanto riferito dal 118, sono sei, una delle quali medicata sul posto, mentre le altre cinque sono state trasportate in ospedale, due delle quali in gravi condizioni.

Il primo intervento dei soccorritori, giunti sul posto con automediche e ambulanze, è avvenuto in via Sammartini 45 alle 17.40, dove si trovavano una 34enne spagnola con un trauma al volto, aggredita dai due a mani nude e picchiata, che è andata in codice giallo all’ospedale San Paolo di Milano, e una 58enne salvadoregna che ha riportato una lieve ferita a una mano, medicata sul posto.

Dieci minuti dopo, e a poca distanza, in viale Brianza all’altezza del numero civico 27, c’è stata un’appendice della stessa aggressione, ma con esiti più gravi. A rimanere a terra sono stati un 68enne colpito con un arma da taglio a una spalla e che è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Niguarda in condizioni gravi, oltre a un 57enne ferito sempre a coltellate (o forse con un taglierino) a un braccio, pure portato in codice rosso all’ospedale San Carlo di Milano. Infine un terzo uomo ha riportato una ferita da taglio al torace, è ora è ricoverato al Policlinico, e una donna con una ferita da taglio al collo, pure lei al Policlinico.

Secondo una prima ipotesi, gli uomini feriti sarebbero intervenuti per difendere una o entrambe le donne aggredite, ma non è chiaro se nel corso di un unico episodio, e se esso si sia verificato in via Sammartini o in viale Brianza, entrambe strade a ridosso della stazione centrale. Di certo il 118 è intervenuto in due vie diverse con feriti diversi, ma non si esclude nemmeno che gli aggressori siano stati rincorsi o intercettati in un secondo momento.

Uno dei presunti autori delle aggressioni, bloccato dalla Polizia di Stato italiana e portato in questura, è stato a sua volta trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli.

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