Di Jindiris ora resta solo un cumulo di macerie

Mentre sale il numero di morti (ora arrivato a 830, ma destinato a crescere ulteriormente con il passare delle ore), si moltiplicano le notizie relative ai danni provocati dal terremoto che nella notte ha interessato la zona al confine tra Turchia e Siria. La cittadina siriana di Jindiris, al confine con la Turchia, è di fatto rasa al suolo con circa un migliaio di persone ancora disperse sotto le macerie.

Lo riferisce la tv ‘Suriya’ citando fonti della Protezione civile siriana delle aree fuori dal controllo governativo e sotto influenza turca nel distretto di Afrin, ex enclave curda occupata nel 2018 da milizie siriane filo-turche.

Le immagini video che arrivano da Jindiris mostrano una distesa di edifici a terra mentre proseguono senza sosta le azioni di soccorso e di ricerca dei superstiti sotto le macerie.