Estero

Sequestra e sevizia una escort costringendola a sniffare coca

Un uomo è stato arrestato a Desio, nei pressi di Monza. A salvare la ragazza, una chiamata ai carabinieri di un’amica che non era riuscita a rintracciarla

(Keystone)
5 febbraio 2023
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Era stata privata del telefonino e costretta a sottostare alle violenze del suo cliente, la 30enne escort rumena salvata dai carabinieri in un hotel di Desio (Monza), dalle grinfie di un 28enne italiano. "Se gridi ti ammazzo", le ha detto stringendole un cavo del cellulare intorno al collo e poi l’ha costretta a consumare cocaina contro la sua volontà.

I militari l’hanno trovata udendo dei lamenti provenire da una delle camere. La giovane, che ha spiegato di essere costretta a prostituirsi per sopravvivere, ha raccontato di essere stata anche ripetutamente picchiata.

Una volta identificato, il 28enne è risultato essere già condannato per il tentato omicidio del secondo marito di sua madre, un imprenditore di Spoltore. Il piano, ordito dalla donna, era di ucciderlo somministrandogli un anticoagulante, che gli avrebbe provocato una emorragia interna, facendola passare per morte naturale. Il delitto fu sventato grazie alle indagini dei carabinieri su un’aggressione all’imprenditore, sempre organizzata da madre e figlio, che avrebbe dovuto provocargli lesioni interne.

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