San Marino fa passi in avanti verso l’Associazione con l’Ue

San Marino procede a grandi passi verso un accordo di associazione con l’Unione europea. Step importante, quello di oggi che ha visto la visita, per la prima volta a San Marino, del vicepresidente della Commissione europea, Maroš Šefcovic. Šefcovic ha incontrato il Segretario di Stato per gli Affari esteri, Luca Beccari, e un’ampia delegazione di governo composta dai ministri per l’Industria, Fabio Righi, per la Giustizia, Massimo Andrea Ugolini, per l’Istruzione, Andrea Belluzzi e la Sanità, Roberto Ciavatta.

È dal 1983 che il Titano gode di accordi commerciali con l’Ue, pur rimanendo fuori dallo spazio Schengen, ma quest’anno, nel 40esimo anniversario dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche fra San Marino e Ue, si annuncia la svolta decisiva, di "portata storica" come l’ha definita il ministro Beccari. L’incontro di oggi è stato infatti l’occasione per fare il punto dello stato d’avanzamento del percorso negoziale in corso, in vista del perfezionamento dell’Accordo di Associazione. Šefcovic, da parte sua ha assicurato un’ampia volontà di accompagnare quest’ultimo periodo negoziale, "nella piena condivisione delle prerogative e delle necessità della Repubblica di San Marino", si legge in una nota del governo sammarinese.

Piena disponibilità dunque della Commissione europea a fornire know how e attenzione a posizionamento di San Marino nel Mercato unico con particolare riferimento alle imprese, agli studenti e all’economia in generale. Šefcovic ha inoltre ribadito come il negoziando accordo abbia un contenuto tale che lo porta a essere l’Accordo di associazione più onnicomprensivo e che per ampiezza è persino superiore a tutti gli altri accordi analoghi che l’Unione europea ha con altri Paesi terzi.