Iran

Decapitò la moglie 17enne, solo 7 anni e mezzo di carcere

Per il portavoce della magistratura è stato un delitto d’onore. La donna aveva cercato di fuggire in Turchia dove era stata rintracciata dalla famiglia.

Ancora troppe!
(Keystone)
18 gennaio 2023
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Poco più di sette anni di carcere per un uomo che ha decapitato la moglie 17enne in Iran, mentre chi ha manifestato in questi mesi contro il governo della Repubblica islamica ha ricevuto pene detentive ben più lunghe o è stato mandato direttamente all’impiccagione.

Sajjad Heidarnava è stato condannato a 7 anni e mezzo di reclusione per avere tagliato la testa a sua moglie, dopo anni di violenza domestica, per cui ha ricevuto 8 mesi aggiuntivi. All’epoca del matrimonio la donna aveva 12 anni e a 14 ha partorito un figlio concepito con l’uomo che sarebbe diventato il suo assassino.

Prima di essere uccisa era fuggita in Turchia, scappando dagli abusi subiti in casa. Mentre si trovava all’estero, la famiglia le aveva chiesto di tornare, garantendole che sarebbe stata al sicuro ma quando il marito ha scoperto che la giovane era nuovamente nella città iraniana di Ahvaz l’ha ammazzata.

Il brutale omicidio risale al febbraio del 2022 e suscitò grande indignazione nel Paese, soprattutto dopo la pubblicazione di un video in cui si vede il marito camminare sorridente per le strade di Ahvaz brandendo la testa tagliata della moglie come un trofeo. È stato un "delitto d’onore", ha tagliato corto il portavoce della magistratura, facendo sapere che i genitori della giovane vittima "hanno perdonato l’omicida che per questo motivo è stato condannato al carcere, a causa dell’aspetto pubblico del crimine".