Estero
Condannato all’Aja ex comandante dell’Uck
Ventisei anni di prigione a Salih Mustafa per crimini di guerra. Lui si è dichiarato non colpevole. È la prima sentenza emessa dal tribunale speciale.
Mustafa potrà ricorrere contro la sentenza
(Keystone)
16 dicembre 2022
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Bruxelles – Il tribunale speciale per il Kosovo all’Aja ha emesso la sua prima sentenza, condannando Salih Mustafa, ex comandante della Bia, unità speciale dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), a 26 anni di reclusione per aver commesso crimini di guerra come detenzione arbitraria, tortura e omicidio.

Il primo verdetto giunge a sette anni dall’istituzione della Corte, chiamata a processare membri dell’Uck per presunti crimini commessi durante e dopo il conflitto in Kosovo, tra il 1998 e il 2000.

Mustafa, che si è dichiarato non colpevole, potrà ricorrere in appello.