Estero

‘Eva Kaili era ignara dei soldi trovati a casa sua’

A prendere parola è l’avvocato dell’europarlamentare: ‘È innocente’. Nel frattempo, è emerso che una parte dei contanti sarebbe stata emessa in Belgio

(Keystone )
14 dicembre 2022
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L’europarlamentare ed ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili "non era a conoscenza dei soldi" trovati a casa sua. Lo ha detto il suo avvocato alla Afp. Secondo l’avvocato Michalis Dimitrakopoulos, Kaili non ha "nessuna relazione con il denaro trovato a casa sua (...) non sapeva dell’esistenza di questo denaro", ha assicurato, ribadendo che la sua assistita è "innocente".

Banconote emesse in Belgio

Una parte dei contanti trovati dalla polizia a casa dell’ex eurodeputato italiano Antonio Panzeri e in quella di Eva Kaili oltre che nelle borse che aveva il padre dell’eurodeputata ellenica, è stata emessa in Belgio. È quanto si legge sul quotidiano belga L’Echo.

Quest’aspetto potrebbe consentire un progresso ulteriore nelle indagini della Procura. Come ricorda la stessa stampa belga "conoscendo il luogo di emissione, sarà facile individuare la banca in cui sono state prelevate le mazzette, e quindi il conto corrente e l’identità della persona che ha effettuato il prelievo".

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