L’adolescente di una cittadina del Texas, a est di Dallas, avrebbe stretto un accordo con una coetanea per uccidere le due famiglie
Una ragazzina di 12 anni in Texas ha sparato a suo padre e poi ha rivolto la pistola contro sé stessa. Secondo i media Usa la teenager vive nella città di Weatherford, a est di Dallas, e avrebbe stretto un patto con un’altra ragazzina di Lufkin, a 300 km di distanza, per uccidere entrambe le loro famiglie. L’ufficio dello sceriffo non ha precisato come le due fossero entrate in contatto.
"Questo caso mostra quanto sia di vitale importanza per i genitori sapere chi sono gli amici dei propri figli sia in classe che sui social media, come TikTok e Snapchat", ha affermato Jessica Pebsworth, direttore della comunicazione di Lufkin.
La 12enne è rimasta ferita alla testa mentre suo padre è stato colpito all’addome, e ora sono entrambi in ospedale. L’altra ragazza, invece, aveva pianificato di uccidere suo padre, ma ha cambiato idea. È accusata di cospirazione criminale nella pianificazione del complotto per l’omicidio.