Olanda

Gas, l’Aja chiederà un ‘timeout’ alle sanzioni Ue

Nessun interessato a rilevare la fornitura, ora garantita da Gazprom: tempi troppo stretti per trovare alternative entro il 10 ottobre

Termine da procrastinare a gennaio 2023
(Keystone)
26 agosto 2022
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La città olandese dell’Aia ha dichiarato che chiederà un’esenzione temporanea dalle sanzioni dell’Unione europea contro la Russia, poiché fatica a trovare in tempo un sostituto per il suo contratto con il fornitore di gas russo Gazprom.

Lo scrive il Kiev Independent che cita la Reuters.

Le sanzioni imposte dall’Unione europea contro la Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina ordinano ai Governi e ad altri enti pubblici di chiudere i contratti esistenti con le società russe entro il 10 ottobre.

Per L’Aia, ciò significa che deve trovare un nuovo fornitore di gas per sostituire l’accordo esistente con Gazprom. La città ha affermato di aver tenuto una gara d’appalto a livello dell’Ue a giugno e luglio, ma non è riuscita ad attirare alcuna offerta da potenziali fornitori.

"Chiederemo un’esenzione per il nostro attuale accordo fino al 1° gennaio 2023 per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e facilitare i negoziati", ha affermato. L’Aia è uno dei tanti Comuni olandesi che hanno un contratto energetico con Gazprom, ma è il primo a indicare che chiederà un’esenzione dalle sanzioni.