Estero

Muore dopo un controllo di polizia: è polemica a Mannheim

Inchiesta dell’Ufficio della polizia criminale statale per valutare l’intervento degli agenti. E sui social la Sinistra chiede chiarimenti

Scientifica al lavoro sul luogo dove è avvenuto il fermo
(Keystone)
3 maggio 2022
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L’Ufficio della polizia criminale statale (Lka) del Baden-Württemberg comunica di aver aperto un’inchiesta per fare luce su un’operazione di polizia a Mannheim nel corso della quale un uomo è deceduto. Secondo quanto riferisce l’Lka, due agenti avevano controllato l’uomo di 47 anni vicino alla piazza del mercato verso mezzogiorno di lunedì. L’uomo ha opposto resistenza agli agenti, che lo hanno dunque sopraffatto. Successivamente sono circolati su internet video che mostrano un agente colpire la testa dell’uomo.

Durante il controllo, gli agenti di polizia hanno usato "coercizione diretta", sottolinea l’Lka, concetto che tuttavia gli investigatori per ora non hanno approfondito. Secondo le loro informazioni, l’uomo è improvvisamente crollato, e ha dovuto essere rianimato. I soccorritori lo hanno poi portato in ospedale, dove però è morto.

Il suo corpo è stato sequestrato per ulteriori indagini. L’Lka ha preso in mano l’indagine, volta in particolare a valutare l’intervento della polizia.

I gruppi di sinistra, tramite i social media, invocano chiarimenti. In serata, secondo un portavoce della polizia, circa 100-150 persone si sono riunite sulla piazza del mercato. I manifestanti tenevano cartelli che accusavano la polizia di violenza a sfondo razziale.

Circa la nazionalità della vittima, peraltro non rivelata, l’Lka su Twitter ha tenuto a precisare: "Per evitare la diffusione di false notizie, il defunto non è un cittadino turco".

Secondo la polizia, un medico dell’Istituto Centrale per la Salute Mentale di Mannheim li aveva informati del 47enne, che era un paziente bisognoso di aiuto. I due agenti e il medico sono poi andati alla ricerca dell’uomo e alla fine lo hanno scoperto nel centro della città.

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