Ferrero richiama prodotti Kinder dopo dei casi di salmonella

Si profila una Pasqua amara per la Ferrero, che a due settimane dalla festività solenne si vede costretta a ritirare dal mercato i prodotti Kinder dagli scaffali di diversi Paesi europei dopo la scoperta di decine di casi di salmonella. Casi che riconducono a una serie di prodotti col marchio Kinder usciti dallo stabilimento di Arlon, in Belgio, e commercializzati in Francia, Belgio, Regno Unito, Irlanda del Nord, Germania e Svezia.

Già sabato le autorità sanitarie del Regno Unito erano intervenute richiamando alcuni lotti dei famosi Kinder Sorpresa poiché fortemente indiziati di essere l’origine di un focolaio di salmonella. In quell’occasione un portavoce di quest’autorità aveva riferito di 63 casi recensiti sul territorio.

In Francia, invece, i casi segnalati dal Centro nazionale della salmonellosi dell’istituto Pasteur ne ha recensiti 21, 15 dei quali fra persone che avevano riferito di aver appunto consumato i prodotti Kinder. L’età media delle persone interessate è di 4 anni.

"Le indagini condotte da Santé Publique France hanno evidenziato il consumo di alcuni prodotti a marchio Kinder oggetto di questo richiamo nei giorni precedenti la comparsa dei sintomi nei 15 pazienti che sono stati intervistati fino a oggi", evidenzia l’ufficio della sanità pubblica transalpino.

"Nessuno dei nostri prodotti Kinder immessi sul mercato francese è risultato positivo alla salmonella, non abbiamo ricevuto alcun reclamo da parte dei consumatori", tiene a precisare l’azienda in un comunicato.

Il richiamo concerne gli ovetti Kinder sorpresa da 20 g, venduti singolarmente, o in confezioni da tre, quattro o sei) e quelli da 100 g (tutti con date di scadenza comprese tra fine giugno 2022 e fine ottobre 2022), i Kinder Schoko-Bons (fine aprile-fine agosto 2022), i Kinder Mini Eggs (fine aprile-fine agosto), e le confezioni Kinder Happy Moments, Kinder Mix: da 193 g, 150 g, 133 g, 198 g (fine agosto 2022).