L’animale, che aveva ucciso un uomo mercoledì, non è stato trovato. Un attacco di questo tipo non avveniva nella città australiana dal 1963
La città di Sydney ha riaperto oggi le spiagge a surfisti e nuotatori dopo le fallite ricerche di un grande squalo bianco che ha divorato un nuotatore mercoledì scorso. Si tratta del primo attacco di questo tipo nella città australiana dal lontano 1963.
Un istruttore di immersioni britannico di 35 anni, Simon Nellist, è stato identificato dall’emittente televisiva nazionale Abc e da altri media come la vittima dell’attacco, che aveva portato le autorità a chiudere una serie di spiagge tra cui la famosa Bondi Beach.
Dopo l’attacco droni ed elicotteri hanno perlustrato l’oceano, insieme a diverse imbarcazioni, per cercare di catturare lo squalo che si ritiene sia di almeno tre metri di lunghezza.