La richiesta è stata fatta dallo stesso governo dell’arcipelago in cui da poco si è placata una violenta rivolta con tre morti e ingenti danni
La Nuova Zelanda invia 65 peacekeeper, fra agenti di polizia e militari, alle Isole Salomone, dove si è da poco placata una violenta rivolta, culminata con la morte di tre persone e ingenti danni nella capitale Honiara.
La premier neozelandese Jacinda Ardern ha detto che la richiesta è stata fatta dallo stesso governo dell’arcipelago. Il primo contingente di 15 soldati – ha spiegato – verrà inviato domani mentre gli altri 50 li seguiranno nel fine settimana.
La polizia delle Salomone da giorni sta già lavorando con 200 peacekeeper inviati da Australia, Papua Nuova Guinea e Figi.