Lo studio ha coinvolto 728’321 persone immunizzate con il booster, in rapporto a un gruppo simile come numero, vaccinati con 2 dosi almeno 5 mesi prima
La terza dose Pfizer è al 92% più efficace nel prevenire casi gravi di Covid rispetto alle due singole dosi. Lo rivela uno studio israeliano su larga scala condotto dalla Clalit - una delle casse mutue del paese - pubblicato su Lancet.
L’indagine, hanno riferito i media, ha coinvolto 728’321 persone immunizzate con il booster in rapporto a un gruppo simile come numero vaccinati con 2 dosi almeno 5 mesi prima. Secondo lo stesso studio la percentuale sale al 93% nel prevenire il ricovero in ospedale: sono stati registrati 231 casi nel secondo gruppo contro i 29 del primo campione.
Inoltre, la ricerca ha rilevato che la terza dose è all’81% efficace nel prevenire le morti correlate al Covid: 7 le vittime riscontrate tra i vaccinati con il booster contro le 44 tra quelli con doppia vaccinazione.
Lo studio si è svolto tra la fine di luglio e il 23 settembre ed ha mostrato anche differenze importanti, per ospedalizzazione e numero di morti, tra chi ha avuto le due dosi e chi non è stato per nulla vaccinato. “I risultati hanno dimostrato in maniera molto convincente che la terza dose del vaccino - ha detto Ran Balicer, capo dell’ufficio innovazione della Clalit, citato dai media - è estremamente efficace”.