Secondo gli inquirenti l’omicidio del parlamentare Tory ha avuto un movente di tipo ‘religioso e ideologico’, legato al radicalismo jihadista
È stato incriminato per omicidio, con l’aggravante della preparazione di un atto di terrorismo, Ali Harbi Ali, il 25enne londinese di origine somala che venerdì 15 ottobre ha accoltellato a morte il deputato conservatore David Amess durante un incontro coi suoi elettori nell’Essex.
Il procedimento penale è stato avviato dal Crown Prosecution Service, secondo cui si è arrivati a queste conclusioni in base alle prove raccolte da Scotland Yard. Nel corso delle indagini è stata seguita la pista del radicalismo di stampo jihadista.
Nick Price, del Crown Prosecution Service, ha precisato che l’omicidio del parlamentare Tory di lunga data ha avuto un movente di tipo “religioso e ideologico”. Il fatto di sangue ha scosso profondamente la politica e l’opinione pubblica del Regno Unito, in particolare per le minacce ricorrenti subite dai deputati che di solito si muovono senza scorta anche nei periodici incontri coi loro elettori.
Ali Harbi Ali, residente nel nord di Londra, era stato arrestato subito dopo l’attacco avvenuto venerdì in una chiesa metodista di Leigh-on-Sea, nell’Essex (Inghilterra del sud). È sotto custodia ed è previsto che in giornata compaia di fronte alla Westminster Magistrates’ Court. Matt Jukes, responsabile dell’anti-terrorismo di Scotland Yard, ha confermato che non ci sono stati altri arresti e nessun’altra persona viene ricercata in connessione con l’assassinio. Si conferma quindi la pista del ‘lupo solitario’ per Ali Harbi Ali che ha colpito senza contare sulla complicità e il supporto di altri.