Estero

Trump fa causa alla nipote Mary: vuole 100 milioni

L’azione legale include anche il New York Times e tre dei suoi giornalisti, secondo l’ex presidente avrebbero ordito un complotto contro di lui

Donald Trump (Keystone)
22 settembre 2021
|

Donald Trump fa causa alla nipote Mary, al New York Times e a tre giornalisti del quotidiano e chiede 100 milioni di dollari di danni. L’accusa è quella di aver organizzato un “insidioso complotto" per ottenere le informazioni finanziarie del tycoon per poi sbandierarle al mondo in una serie di articoli e in un libro e trarne così profitti. Nell’azione legale, depositata a un tribunale della contea di Dutchess, nello stato di New York, Trump accusa Mary e il New York Times di aver agito “mossi dal desiderio di vendetta, di fama e notorietà” ma anche per portare avanti la "loro agenda politica”.

In particolare il quotidiano e tre dei suoi giornalisti - David Barstow, Susanne Craig e Russ Buettner - sono accusati di aver corteggiato Mary Trump per convincerla a “rubare” informazioni e poi consegnarle loro. Facendolo però, sostiene l’accusa, Mary Trump ha violato l’accordo di riservatezza relativo al testamento di Fred Trump, il padre dell’ex presidente morto nel 1999. La nipote di Trump ha fornito al New York Times le informazioni fiscali alla base dell’articolo del 2018 grazie al quale i tre giornalisti accusati dall’ex presidente hanno poi vinto il premio Pulitzer. “Il servizio sulle tasse di Donald Trump da parte del New York Times ha aiutato a informare i cittadini tramite un giornalismo meticoloso su un tema di forte interesse pubblico”, ha affermato un portavoce del quotidiano respingendo le accuse del tycoon.


Il libro di Mary Trump su Donald (Keystone)

Per Roberta Kaplan, legale di Mary, la causa è “un‘acrobazia. La teoria portata avanti è: ‘ti ho frodato di decine di milioni di dollari che avresti potuto ereditare da tuo padre. Ma non saresti mai dovuta venirlo a sapere alla luce dell’accordo di riservatezza che ti ho spinto in modo fraudolento a firmare’ ”. Mary Trump è la figlia di Fred Trump Jr, il fratello dell’ex presidente morto nel 1981 e di fatto abbandonato al suo destino dalla famiglia. Mary da sempre è stata tenuta ai margini dal clan dei Trump, anche dopo la grave perdita del papà nonostante fosse appena una teenager. E a differenza degli altri nipoti tagliata fuori dalla sua parte di eredità quando morì il nonno Fred Trump Sr, il padre del tycoon. Nel suo libro di memorie ’Too much, never Enough’, Mary ha raccontato della sua famiglia e dello zio presidente per caso, descrivendolo come un imbroglione seriale e un evasore fiscale. Accuse sempre bollate come “falsità” da Trump che ora intende combattere in tribunale, forse nell’ambito della difesa del suo operato anche di fronte al procuratore di Manhattan che ha accusato la Trump Organization di aver aggirato il pagamento di 1,7 milioni di dollari di tasse. (ANSA).