Ungheria

Entra in vigore la legge anti-Lgbt: multata libreria

Il negozio ha venduto un volume con una storia in cui un bambino aveva genitori dello stesso sesso. L'Ue parte al contrattacco

Viktor Orban (Keystone)
8 luglio 2021
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Entra in vigore oggi la legge anti-Lgtb in Ungheria. Il testo, firmato dal presidente ungherese 15 giorni fa, ha scatenato un forte scontro in Europa, culminato con le reazioni della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, che l'ha definita "vergognosa" e ne ha chiesto il ritiro. Il governo di Orban ha però difeso la norma, che definisce "in difesa dei minori", e ha annunciato di volerla mantenere.

Una catena di librerie in Ungheria è stata multata per aver venduto una storia per bambini che descrive un giorno nella vita di un bambino con genitori dello stesso sesso. I funzionari ungheresi condannano il libro illustrato per aver descritto tali famiglie. Secondo quanto raccontato dal quotidiano britannico Guardian, il libro illustrato, "Micsoda család!", è una traduzione ungherese che combina due titoli dell'autore statunitense Lawrence Schimel e dell'illustratrice Elina Braslina: "Early One Morning", che mostra la mattina di un bambino con le sue due madri, e Bedtime, Not Playtime!, in cui un una bambina con due padri è riluttante ad andare a dormire.

Guerra ai contenuti

Per aver venduto il volume, è stata imposta una multa di 250.000 fiorini (circa 700 franchi) alla catena di librerie Líra Könyv dalla contea di Pest, l'autorità locale per l'area circostante Budapest. Il commissario della contea, Richard Tarnai, ha dichiarato alla stazione televisiva Hír TV che la catena ha violato le regole sulle pratiche commerciali sleali, non indicando chiaramente che il libro conteneva "contenuti che deviano dalla norma".


Un attivista con un arcobaleno Lgbt a forma di cuore a Budapest (Keystone)

L'autore Schimel ha scritto su Twitter che il governo ungherese sta "cercando di normalizzare l'odio e il pregiudizio con questi attacchi concertati contro libri come il mio... che rappresentano per i bambini il mondo plurale e diversificato in cui vivono". Líra Könyv ha affermato che ora affiggerà un cartello per avvertire i clienti che ha venduto "libri con contenuti diversi da quelli tradizionali". "Le famiglie arcobaleno sono completamente normali, famiglie normali", ha affermato in una nota il distributore ungherese del libro, Foundation for Rainbow Families. La multa è stata imposta in base a una legge ungherese che vieta le pratiche commerciali sleali, ma arriva durante quella che organismi internazionali e ong decrivono come un'ampia repressione dei diritti Lgbt nel Paese, sotto il governo di Viktor Orban.

La risposta dell'Ue

Il Parlamento europeo "condanna con la massima fermezza" la recente legislazione ungherese anti-Lgbtiq e denuncia lo smantellamento della democrazia e dello stato di diritto in Ungheria. In una risoluzione adottata oggi gli eurodeputati descrivono la legge come una chiara violazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta, dai Trattati e dalla legislazione dell'Ue relativa al mercato interno. Nel testo si chiede alla Commissione di avviare una procedura d'infrazione accelerata. Il testo è passato con 459 sì, 147 no e 58 astenuti.

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