Estero

Usa, Vaticano: non negare la comunione a chi sostiene l'aborto

I vescovi conservatori sono stati ammoniti. Tra i politici praticanti anche il presidente Biden

(Keystone)
15 giugno 2021
|

Il Vaticano ha ammonito i vescovi conservatori statunitensi a frenare le loro pressioni per negare la comunione ai politici che sostengono i diritti all'aborto, tra cui il presidente Joe Biden, secondo leader alla Casa Bianca a essere cattolico praticante.

Ma, nonostante ciò, i vescovi americani insistono e si prevede che impongano un dibattito e forse un voto in materia in una conferenza virtuale che inizia domani e che potrebbe scavare un solco tra la Santa Sede e la Chiesa cattolica degli Usa. Lo scrive il New York Times.

La ‘crociata’ è guidata da alcuni vescovi le cui priorità sono chiaramente allineate con quelle dell'ex presidente Donald Trump e che vogliono ribadire la centralità dell'opposizione all'aborto nella fede cattolica dettando una linea dura.

Tra loro l'arcivescovo José Gomez di Los Angeles, presidente della conferenza episcopale statunitense, che il pontefice non ha mai promosso al rango di cardinale. ”La preoccupazione in Vaticano è di non usare l'accesso all'eucarestia come arma politica”, spiega al Nyt Antonio Spadaro, direttore di Civiltà cattolica, gesuita molto vicino al pontefice. Papa Francesco ha detto questo mese che la comunione “non è la ricompensa dei santi ma il pane dei peccatori”.

E il cardinale Luis Ladaria, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, ha scritto una lettera ai vescovi americani avvisandoli che un voto su tale questione potrebbe “diventare una fonte di discordia piuttosto che unire l'episcopato e allargare la chiesa negli Stati Uniti”.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE