Estero

Dagli Usa sanzioni alla Russia, espulsi dieci diplomatici

Le sanzioni annunciate in risposta alle interferenze elettorali e al cyber attacco SolarWinds. Mosca: 'Washington responsabile per il peggioramento delle relazioni'

(Keystone)
15 aprile 2021
|

L'amministrazione Biden ha annunciato sanzioni contro Mosca e l'espulsione di 10 diplomatici russi in risposta alle interferenze elettorali e al cyber attacco SolarWinds. Dal canto suo la Russia afferma che "la risposta alle sanzioni sarà inevitabile".

Il pacchetto di misure degli USA contro Mosca comprende sanzioni su tutti i titoli di debito emessi dalla Russia dopo il 14 giugno e vieta alle istituzioni finanziarie statunitensi di acquistare bond direttamente dalla banca centrale russa, dal fondo sovrano e dal ministero delle finanze. Una mossa che complica la capacità di Mosca di raccogliere denaro nei mercati finanziari internazionali. Nel suo ordine esecutivo Joe Biden si riserva il diritto di allargare le sanzioni sul debito sovrano russo se persisteranno le attività destabilizzanti.

Tra le misure prese dall'amministrazione Biden contro Mosca, anche la designazione formale dell'SVR, il controspionaggio per l'estero, come la forza responsabile del maxi cyber attacco SolarWinds. Gli sforzi della Russia di minare libere elezioni in USA e altrove e la sua cyber attività ostile pongono una minaccia "inusuale e straordinaria" alla sicurezza americana, secondo l'amministrazione Biden.

Washinton ha minacciato di punire ancora Mosca in caso di "escalation" nelle attività di destabilizzazione internazionale. Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo che "manda un segnale che gli Stati Uniti imporranno costi strategici ed economici alla Russia se continua o aumenta le sue azioni di destabilizzazione internazionale", rende noto la Casa Bianca.

A proposito delle nuove sanzioni degli USA contro la Russia la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che "questo tipo di comportamento aggressivo incontrerà sicuramente una decisa resistenza. E la risposta alle sanzioni sarà inevitabile".

La Zakharova ha affermato che Washington è "pienamente responsabile" per il peggioramento delle nostre relazioni. Le sanzioni americane aumentano il grado di scontro nelle relazioni russo-statunitensi, ha aggiunto. Gli Stati Uniti non sono pronti a fare i conti con la realtà oggettiva che esiste un mondo multipolare che esclude l'egemonia americana", ha inoltre affermato.

Intanto l'ambasciatore americano a Mosca, John Sullivan, è stato convocato al ministero degli Esteri russo. "Sarà una discussione dura per la parte americana", ha detto la portavoce.

Intanto "l'Unione europea e i suoi Stati membri esprimono la loro solidarietà agli Stati Uniti sull'impatto delle attività informatiche dannose, in particolare l'operazione informatica SolarWinds, che, secondo gli Stati Uniti, è stata condotta dalla Federazione russa". Lo afferma in una nota l'Alto rappresentante UE Josep Borrell. Condividiamo le preoccupazioni dei nostri partner sul numero crescente di attività informatiche dannose e siamo particolarmente allarmati dal recente aumento delle attività che incidono sulla sicurezza e l'integrità dei prodotti e servizi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione", precisa la nota

Anche "gli alleati della NATO sostengono e sono solidali con gli Stati Uniti dopo l'annuncio odierno di azioni per rispondere alle attività destabilizzanti della Russia", riferisce una nota dell'Alleanza Atlantica, precisando che "gli alleati stanno intraprendendo azioni individualmente e collettivamente per migliorare la sicurezza collettiva dell'Alleanza".