Verrà costruita una barriera lungo tutti i 380 chilometri di confine, con il proposito di fermare l'immigrazione illegale e i traffici di droga e di auto rubate
Santo Domingo – La Repubblica Dominicana costruirà una barriera lungo tutti i 380 chilometri di confine che la separano da Haiti, con il proposito di fermare l'immigrazione illegale e i traffici di droga e di auto rubate.
Lo ha annunciato il presidente dominicano, Luis Abinader, citato dalla Bbc, aggiungendo che i lavori avranno inizio entro l'anno e saranno ultimati entro due anni.
I due Paesi caraibici, che condividono l'isola di Hispaniola, hanno da sempre rapporti difficili. Haiti è uno dei Paesi più poveri dell'emisfero occidentale. La Repubblica Dominicana ha una popolazione di 11 milioni di abitanti e circa mezzo milione di migranti haitiani, che presto riceveranno documenti d'identità.
Fra i due Paesi esistono già dei tratti di barriera, nei punti più 'caldi' del confine. Ma quella nuova, il cui costo non è stato anticipato, sarà dotata di doppio reticolato con sensori di movimento, camere a raggi infrarossi e sistemi di riconoscimento facciale.