Estero

Hasél, in Catalogna la protesta sfocia in 11 arresti

Nordest della Spagna, ancora disordini e vasto dispiegamento di polizia nella quinta serata di manifestazioni contro l'incarceramento del rapper

La protesta continua
21 febbraio 2021
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Almeno 11 persone sono state arrestate nel corso di disordini avvenuti in Catalogna, nel nordest della Spagna, dove si sono verificate per la quinta serata consecutiva manifestazioni di protesta per l'incarceramento del rapper Pablo Hasél. La polizia catalana ha comunicato l'arresto di otto persone a Barcellona, due a Tarragona e una a Lleida, e ha aggiunto che nella principale città catalana continuavano "azioni violente di piccoli gruppi dispersi" alle 22.30 circa. In varie zone del centro di Barcellona si sono verificati atti di saccheggio e vandalismo ai danni di negozi, bancomat e di due edifici emblematici: la sede della borsa e il Palau de la Música, sala concerti patrimonio dell'Unesco.

I commercianti del lussuoso corso Passeig de Gracia affermano che i danni sono per milioni di euro, secondo l'agenzia di stampa Efe. Manifestanti hanno inoltre eretto barricate, dato fuoco a cassonetti e rovesciato diverse moto, oltre a lanciare oggetti alle forze dell'ordine. La polizia ha risposto con un ampio dispiegamento di agenti e mezzi e alcune cariche. I servizi d'emergenza sanitaria della Catalogna parlano di almeno nove feriti lievi a Barcellona, Tarragona, Lleida e Cubelles. A Girona e Sabadell le manifestazioni sono state pacifiche. Ci sono state proteste anche in altre decine di città spagnole: a Pamplona, nel nord, e a Granada, nel sud, con momenti di tensione e incidenti.

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