Marta Lempart, leader del movimento 'Sciopero delle donne', è accusata di aver violato le leggi anticoronavirus
Marta Lempart, leader della protesta delle donne in Polonia contro la legge sull'aborto, è stata accusata di aver organizzato una manifestazione violando le leggi anticoronavirus e rischia fino a otto anni di carcere. Lo ha riferito un portavoce della procura aggiungendo che Lempart è anche accusata di "aver insultato la polizia e appoggiato gli attacchi contro le chiese". A fine gennaio il movimento 'Sciopero delle donne', di cui Lempart è una delle leader, è sceso nelle strade della Polonia per protestare contro una legge che vieta quasi totalmente l'aborto.