Sono scese in piazza 45mila persone che chiedono nuove elezioni. La polizia ha usato gli idranti per disperdere la folla
La polizia in Georgia ha usato i cannoni ad acqua su una folla di circa 45'000 oppositori che erano scesi in piazza contro il governo. I manifestanti hanno annunciato una protesta permanente fino a quando non saranno convocate nuove elezioni.
Una settimana fa il partito di governo Sogno Georgiano, guidato dall'ex premier Bidzina Ivanishvili, ha vinto con un margine del 2%. L'opposizione lo accusa di frode elettorale e si è rifiutata di sedersi in parlamento.
D'altra parte gli osservatori internazionali dell'Osce e dell'Assemblea parlamentare della Nato hanno giudicato le elezioni "tutt'altro che impeccabili", ma hanno dichiarato che "i diritti fondamentali sono stati rispettati".