Terremoto nell'Egeo, crolli a Smirne e sulle isole

Un terremoto di magnitudo 7 con epicentro 14 km al largo dell'isola greca di Samos ha colpito anche i centri turchi a est dell'isola, investiti anche da un mini-tsunami generato dalla scossa. Ci sono almeno 12 morti e 400 feriti a Smirne. Diversi edifici sono crollati a Smirne (Izmir) e ci sono persone sotto le macerie: tre sono state estratte vive.

I crolli si registrano al momento nei distretti di Bayrakli e Bornova. Secondo il ministro dell'Interno turco Suleyman Soylu, gli edifici collassati sono almeno 6. Sono in corso verifiche in diverse zone della provincia. Un centro di coordinamento dell'emergenza è stato creato nella città che conta 4 milioni di abitanti. 

My friends, unfortunately it was the worst earthquake in Izmir Turkey 1 hour ago..... pic.twitter.com/Pk7EzHVCkP

— Figen.. (@TheFigen) October 30, 2020

Sull'isola di Samos al momento non si segnalano morti, ma almeno 4 feriti dei quali uno – una donna – grave. Il terremoto ha provocato gravi danni a molti edifici e alla rete stradale: lo ha detto alla tv pubblica greca Ert Kostantinos Moutzouris, governatore della regione dell'Egeo settentrionale. Giorgos Dyonisiou, vicesindaco, ha dichiarato  che sull'isola la situazione è caotica e che in alcuni punti il mare ha invaso le strade in quello che sui social viene definito 'mini-tsunami'. La scossa ha fatto crollare anche la parte anteriore della chiesa della Panagia Theotokou a Karlovassi, una delle località turistiche dell'isola greca. 

I danni su altre isole greche della zona, Ikaria (nei pressi della quale c'è stata una seconda scossa, di intensità 4.6, poco dopo la prima) e Chios, sono minori. 

(Google Maps)