L'attentato dell'Isis con un asino carico di esplosivo
L'obiettivo (mancato) era il governatore dello Stato del Borno. L'asino bloccava la strada percorsa dal convoglio di auto
Un asino carico di esplosivo è stato usato in Nigeria da una branca dell'Isis per tentare invano di uccidere un governatore dello Stato federale dell'Africa occidentale. Lo riferisce il sito della Bbc citando un responsabile sfuggito anch'egli all'attentato.
Il governatore dello Stato nord-orientale del Borno, Babagana Zulum, domenica stava tornando nel capoluogo Maiduguri quando soldati hanno sparato a un asino che ingombrava la strada percorsa dal convoglio di auto. Il carico dell'animale erano esplosivi che sono detonati e immediatamente terroristi islamici sono usciti allo scoperto, sparando.
Diversi terroristi sono stati uccisi nella sparatoria e nessuno del convoglio del governatore è rimasto ferito sebbene alcuni veicoli siano stati danneggiati da proiettili.
L'attacco viene attribuito alla "Provincia dell'Africa occidentale dello Stato islamico" (Iswap), una scheggia staccatasi dalla formazione terroristica nigeriana Boko Haram.
I dieci anni di attività di questa organizzazione terroristica jihadista sunnita, il cui nome "Boko Haram" significa "l'istruzione occidentale è proibita", ha causato in Nigeria e Stati limitrofi più di 30mila morti e due milioni di sfollati secondo l'Onu, ricorda la Bbc.
