Estero

Polizia sotto tiro negli Usa

Il consiglio municipale di Minneapolis smantella il dipartimento, New York riduce i fondi, Trump perde consensi

8 giugno 2020
|

A due settimane dall'uccisione di George Floyd, l'afroamericano soffocato con un ginocchio da un agente bianco a Minneapolis, il movimento di protesta che ha percorso il Paese ottiene le prime promesse di cambiare la polizia e la giustizia, mentre Donald Trump affonda nei sondaggi anche per la pessima gestione della crisi.

L'intervento più importante arriva dai democratici, che hanno annunciato alla Camera un pacchetto di riforme dopo aver osservato inginocchiati nell'Emancipation hall 8 minuti e 46 secondi di silenzio, il tempo dell'agonia di Floyd. Tra i punti principali della proposta, la demilitarizzazione della polizia limitando il trasferimento di armi militari ai suoi dipartimenti locali e statali; l'obbligo delle videocamere sul cruscotto delle auto e sul corpo degli agenti; il divieto della stretta al collo (quella che ha ucciso Floyd) e le perquisizioni senza mandato in casi di droga; fine della profilatura razziale; un database nazionale sulla cattiva condotta degli agenti. "Questo momento di angoscia nazionale si sta trasformando in un movimento di azione nazionale mentre gli americani in tutto il Paese protestano pacificamente per chiedere di far cessare l'ingiustizia", ha spiegato la speaker della Camera Nancy Pelosi.

Poco dopo è arrivata la notizia che l'uomo lanciatosi con la sua auto contro i manifestanti a Seattle, ferendone uno con una pistola, è il capo del Kkk della Virginia. Un'altra stretta sulla polizia - che secondo un conteggio del Washington Post ha ucciso quasi mille persone all'anno dal 2015 - arriva da 'De-fund the police', il movimento che chiede di togliere o ridurre i fondi ai dipartimenti di polizia e di usarli per risolvere i problemi socio-economici delle comunità locali. Una richiesta già fatta propria dal consiglio comunale di Minneapolis, che ha deciso di smantellare la polizia di casa. Una mossa senza precedenti replicata dal sindaco dem di New York Bill de Blasio, che ha promesso di tagliare nel giro di tre settimane una parte dei fondi destinati al New York Police Department (il suo bilancio è di 6 miliardi di dollari) e di destinarli ai servizi per i giovani e ai servizi sociali. Sulla stessa linea il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti, anche lui democratico, che ha fatto marcia indietro sulla promessa di nuovi fondi alla polizia locale, reindirizzando 150 milioni di dollari a programmi per sanità, lavoro e centri per la pace.

Musica per le orecchie di Donald Trump, che cavalca il tema su Twitter: "Ora la sinistra radicale dei democratici vuole togliere i fondi e abbandonare la nostra polizia. Scusate, io voglio legge e ordine", cinguetta rilanciando lo slogan di Richard Nixon. Ma Joe Biden non gli lascia strada su questo terreno: tramite un portavoce, precisato di non condividere la riduzione dei finanziamenti alla polizia. E incontra i famigliari di Floyd nella sua città natale di Houston, nel giorno dell'ultima commemorazione pubblica prima dei funerali di domani, ai quali non parteciperà ma invierà un videomessaggio.

Il presidente intanto perde terreno nei sondaggi. Nell'ultima rilevazione della Cnn sulla corsa presidenziale, l'ex vicepresidente stacca Trump di ben 14 punti, un margine che non aveva mai avuto: 55% a 41%, rispettivamente il livello più alto e più basso nelle rilevazioni della tv. Non solo. Il 38% approva l'operato presidenziale mentre il 57% lo boccia: è il peggior rating dal gennaio 2019, analogo a quello di Jimmy Carter e George H.W.Bush nello stesso momento negli anni in cui non riuscirono ad essere rieletti. "I sondaggi della Cnn sono falsi come le loro notizie", ha commentato il presidente, ma anche i sondaggi interni del suo staff rivelano un crollo, soprattutto fra gli indipendenti e le donne in seguito all'uccisione di Floyd e al coronavirus. La sua campagna è preoccupata e sta cercando di correggere il tiro.
 
 
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE